«Liri, demokraci!». Navi e viaggi dei migranti albanesi verso la democrazia /«Liri, demokraci!». Ships and travels of Albanian immigrants toward democracy
Abstract
Daniele Vicari e Roland Sejko con il loro rispettivi film, La nave dolce e Anija – La nave, raccontano visivamente la fine del regime dittatoriale in Albania, la storia delle persone in cerca della tanto desiderata libertà e i loro sogni di una vita migliore. Un viaggio nel tempo, emozionante e toccante, il cui simbolo diventa la nave che fa rotta tra le vite delle persone e la storia passata e presente, tra Albania e Italia.Riferimenti bibliografici
Ejzenstejn S., Forma e tecnica del film e lezioni di regia, Einaudi, Torino 1964.
Gallozzi G., “Quella nave come la Diaz”, in L’Unità, 31 ottobre 2012, p. 22.
Hein C., (a cura di), Rifugiati: vent'anni di storia del diritto d'asilo in Italia, Donzelli Editore, Roma 2010.
Leogrande A., Il naufragio: morte nel Mediterraneo, Feltrinelli, Milano 2011.
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Pubblicato
30-06-2014
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Sezione
Riflessioni
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